Sunday, 11 January 2009

Ancora qui

Visto che tutti sembrano d'accordo sulle due settimane, io propongo 3 cose che dobbiamo prenotare con un certo anticipo per avere dei prezzi buoni:
  • Aereo. Ci sono due opzioni: fare tappa in qualche citta' in mezzo in America, o fare diretto. Fare tappa ha il vantaggio del prezzo (sulle £100), ma ha due grossi difetti: il viaggio e' piu' lungo (di circa 4 o 5 ore, che moltiplicati per andata e ritorno fanno 10 ore), e c'é piu' probabilita' che smarriscano la valigia durante lo spostamento da un aereo all'altro. Un viaggio diretto, con British Airways invece, sarebbe questo:
    13.50 Sat 25 Jul London Heathrow --- 16.40 Sat 25 Jul San Francisco Int
    18:50 Sat 8 Aug San Francisco Int -- 13:00 Sun 9 Aug London Heathrow
    Ci sarebbe anche un volo di ritorno lo stesso giorno (8 Aug) due ore prima, che verrebbe comodo se voi avete delle coincidenze per tornare a Torino nel primo pomeriggio. Il volo costa £665.20, a netto di tasse e spese varie.
  • Macchina. Dobbiamo prendere una macchina un po' grossa, senza esagerare ovviamente. Hertz propone questo, per i 14 giorni che saremo via:
    £478.92 Chevrolet Trailblazer or similar Standard 4x4 SUV Automatic Aircon, SFAR
    Cercatela su internet, e' un bel SUV dove potremo stare comodi in 4 piu' bagagli. Mi sarebbe piaciuta una macchina scoperta ovviamente, ma coi bagagli appunto non penso ce la facciamo.
  • Hotel a Las Vegas. La Penthouse al Bellagio costa la bellezza di $817.50 a notte. Diviso 4 sono circa $200, che al cambio di oggi sono £150 per notte, per persona. Circa la meta' di quanto la mia azienda mi paga l'hotel a Londra, ma vabbe'. Sono indeciso se fare una notte o due, lascio a voi la discussione, per me va bene entrambe.
Due informazioni ancora. Per voi sudisti e europeisti, ad oggi il cambio euro / pound e di 0.85. Prima cacate sto post, meglio sara'. Possiamo anche prenotare domani per me.

Wednesday, 19 November 2008

Avviso ai naviganti

Tornero' in patria dal 19 al 27 Dicembre, quindi mi piacerebbe che una sera uscissimo tutti e 4 (e possibilmente solo noi, almeno per un po') per fare il punto della situazione, anche perche' non avremo troppe occasioni per rivederci tutti insieme: forse tornero' giu' a Pasqua, ma e' ancora tutto da decidere.

Mi e' finalmente arrivata "The rough guide of California", che penso ci sara' utile per vedere cosa vedere e cosa non!

Thursday, 13 November 2008

Ancora Carte di credito - Spese

Alura..Sto scrivendo dei monologhi, o qualcuno legge? :)

L'altro giorno sono passato dalla Banca per delle cose mie, e ho chiesto anche riguardo ad un dubbio che ha sollevato Luk.
Luk scriveva che con la carta di credito, all'estero, non solo ti fanno pagare una percentuale (in genere sul 4%) sul prelevamento da sportello. Ma che ti applicano un costo aggiuntivo anche ad ogni singolo pagamento, usando i POS degli esercenti.

In banca mi hanno detto che questa cosa non è vera, ed il motivo che mi è stato detto è il seguente:
quando prelevi dei soldi con CC, in realtà loro stanno facendoti un anticipo di denaro, e dunque applicano una commissione. Quando paghi al ristorante, al benzinaio ecc.. no. A me questa cosa non suona tanto bene ma...se lo dice la banca, ci sarà da crederci.

E cmq mi ha detto che per esperienza personale, con una CC, effettuando pagamenti vari in Polonia (che non usa l'Euro), ha controllato poi una volta in Italia, che tali maggiorazioni / tasse non ci sono.

Io oggi ho controllato e..la Polonia aderisce al circuito SEPA (essendo parte dei 12 paesi della UE che utilizzano una valuta diversa dall’euro sul territorio nazionale ma effettuano comunque pagamenti in euro: Regno Unito, Svezia, Danimarca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Bulgaria, Romania), e quindi non vorrei che tale assenza di tasse dipenda da quello.

Qualcuno può andare a chiedere nella propria banca, please?

Tuesday, 4 November 2008

Informazioni utili per il viaggio

Oggi mi sono preso bene, e ho continuato la ricerca di info utili.
Ho riassunto un lungo documento trovato su
e vi propongo in 4 post i punti più importanti, omettendo le info a noi inutili (minori, carta verde, ecc), nei 4 post a seguire:
  1. Documentazione necessaria per l'ingresso negli USA
  2. Sicurezza
  3. Sanità
  4. Viabilità
  5. Ambasciate e Consolati

1. Documentazione necessaria per l'ingresso negli USA

Passaporto: necessario

Visto d’ingresso: per entrare negli Stati Uniti d’America in esenzione di visto "Visa Waiver Program” – Programma di viaggio in esenzione di Visto", occorre essere in possesso di uno dei seguenti documenti:
• passaporto elettronico, rilasciato a partire dal 26 ottobre 2006.
• passaporto a lettura ottica rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005
• passaporto con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006
Per usufruire del programma "Visa Waiver Program" (Viaggio in esenzione di visto) è necessario:
• viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismo
• rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni
• possedere un biglietto di ritorno.
In mancanza anche di uno dei suddetti requisiti, è necessario richiedere il visto. Si ricorda che il passaporto deve essere in corso di validità e che la data di scadenza deve essere successiva alla data prevista per il rientro in Italia.

Tutti i cittadini italiani che entrano nel Paese, in esenzione di visto “Visa Waiver Program” o con visto USA di una delle seguenti categorie:
- B1/B2 affari o turismo per periodi di permanenza superiori ai 90 giorni o per sanare precedenti situazioni irregolari;
- (ecc)
sono soggetti nell’ambito del programma US-VISIT all’acquisizione delle impronte digitali (indice sinistro e destro) e della fotografia digitale all’arrivo alle frontiere americane (aeroporti e porti e in futuro anche alle frontiere terrestri).

Al momento di partire dagli USA, accertarsi che la compagnia aerea ritiri il modulo I-94 attestante l’ingresso negli Stati Uniti (il mancato ritiro può far risultare negli archivi informatici dell’Autorità di frontiera una situazione illegale, pur essendo regolarmente usciti dal Paese).
Il programma US-VISIT prevede la registrazione automatica delle uscite, grazie alla verifica delle impronte digitali e della fotografia acquisite all’entrata, attraverso speciali “unità di lettura” (KIOSK) già installate in via sperimentale ai posti di controllo in uscita degli aeroporti di Baltimora e Chicago.

Le Autorità americane hanno di recente annunciato l’introduzione un nuovo sistema elettronico di registrazione on-line dei dati dei cittadini degli Stati facenti parte del Visa Waiver Program (VWP) che si recano temporaneamente negli Stati Uniti per turismo o per motivi di lavoro. L’“Electronic System for Travel Authorization” (ESTA) sostituirà la compilazione del modulo cartaceo I-94W e consentirà alle autorità degli Stati Uniti di effettuare il controllo sulle persone che hanno intenzione di entrare in territorio statunitense prima del loro imbarco su nave o aereo.

La nuova procedura diverrà esecutiva ed obbligatoria a partire dal 12 gennaio 2009 anche se, a partire dal 1 agosto 2008, inizierà una fase di sperimentazione durante la quale ci si potrà registrare on-line, su base volontaria, sul seguente sito: https://esta.cbp.dhs.gov. Tale adempimento, tuttavia, non esonererà ancora il viaggiatore dal compilare il modello I-94W.

Le risposte che verranno fornite dal sistema “ESTA” potranno essere di tre tipi:

  1. “Authorisation Approved”, nel caso di concessione dell’autorizzazione. L’autorizzazione sarà valida per due anni o fino a quando il passaporto del viaggiatore non scade e consentirà la possibilità di effettuare più viaggi negli Stati Uniti senza che per ognuno di essi sia necessaria una nuova registrazione on - line ed una conseguente nuova autorizzazione;
  2. “Travel not Authorized”, nel caso di diniego dell’autorizzazione. In tal caso occorrerà rivolgersi al Consolato americano presso il quale è stata fatta richiesta per il visto per gli Stati Uniti;
  3. “Authorization Pending”, nel caso in cui siano necessarie ulteriori informazioni ai fini del rilascio dell’autorizzazione.
Un’autorizzazione “ESTA” (come già avviene attualmente in base al Visa Waiver Program) non garantirà un’automatica ammissione in territorio americano che sarà lasciata alla discrezionalità delle competenti autorità doganali e di frontiera.

Al fine di facilitare il processo di valutazione dei dati forniti con la registrazione, si consiglia di compilare il modulo ESTA non meno di 72 ore prima della partenza.

Per maggiori informazioni riguardo il programma “ESTA” si consiglia di consultare direttamente il sito internet: www.cbp.gov./travel.

Formalità valutarie e doganali: è opportuno dichiarare somme superiori a 2.500 Euro al fine di evitare contestazioni alla partenza.

2. Sicurezza

Va ricordato che la vita lavorativa e sociale americana termina prima di quell’italiana e che spesso i centri delle città si spopolano già intorno alle 18.00-19.00 creando difficoltà nel trovare mezzi di trasporto.

Avvertenze:
L’arresto di automobilisti per violazione dei limiti di velocità (notevolmente inferiori a quelli italiani) o altre infrazioni stradali, è frequente.
Il tasso alcolico consentito è molto basso e la guida in stato di ebbrezza è punita con severità. Si consiglia, pertanto, di seguire scrupolosamente le istruzioni della Polizia in caso di fermo come ad esempio: non uscire dal veicolo; tenere le mani sul volante; mostrare i documenti richiesti, etc.

Si consiglia di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare nel Paese sul sito: www.dovesiamonelmondo.it

In caso di problemi con le autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si consiglia di informare l’Ambasciata o il Consolato italiano presente nel Paese per la necessaria assistenza.

3. Sanità

Si consiglia, comunque, di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, un’assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese in quanto le spese medico-ospedaliere negli Usa sono molto elevate.